La passione per le piante insettivore

Le piante carnivore, o anche definite insettivore, derivano dall'evoluzione di alcune piante presenti in luoghi nei quali il suolo ha un'elevata acidita' e pochi nutrimenti, se non nulli. Per questo motivo, queste piante riescono a trarre il proprio nutrimento solitamente da insetti ed altri artropodi.

 

Tuttavia, non va ignorato che le piante carnivore necessitano di molta acqua (preferibilmente distillata) e un'importante esposizione al sole. Inoltre, si consiglia l'utilizzo di torba di sfagno poiche' l'utilizzo di terricci semplici potrebbe portare la pianta a marcire.

Le specie esistenti sono circa 600. Godono di una massa radicale molto ridotta in quanto le risorse vengono utilizzate per lo sviluppo delle trappole e per la produzione degli enzimi digestivi.

 

Va considerato, inoltre, che le trappole non sono tutte uguali. Vi sono, infatti, diverse tipologie nonostante quella "a scatto" susciti maggiormente la curiosita' di chi si approcia per le prime volte a questo settore e, spesso, venga preferita anche dai coltivatori piu' esperti.